Dal 2013 in poi i bookmaker hanno accolto gli sport virtuali nel loro palinsesto scommesse. Da allora, corse di levrieri e cavalli, gare di auto e moto, eventi calcio e tennis simulati al computer sono stati trasmessi sui siti web degli operatori abilitati inaugurando, di fatto, una nuova era del betting online in Italia. Passo legittimo, perché avallato dal regolamento scommesse virtuali che sancisce l’avvio del sistema di gioco virtuale e ne disciplina il funzionamento sulle piattaforme dei bookmaker. L’insieme di regole che vedremo qui di seguito vale per tutti i provider che raccolgono giocate sugli sport virtuali, che si tratti di Sisal, di Betflag, di Snai o di altri.
COME FUNZIONANO LE SCOMMESSE VIRTUALI
Cosa prevede il regolamento scommesse virtuali
Cosa prevede, allora, il regolamento scommesse virtuali? Una serie di regole, suddivise per sezione, che illustrano come si gioca. Per l’esattezza, i regolamenti virtual sono due: il regolamento scommesse a quota fissa su simulazione di eventi (Decreto direttoriale 12 febbraio 2013) e modifiche al regolamento scommesse a quota fissa su simulazione di eventi (Decreto 29 luglio 2016). Ecco, in sintesi, la disciplina delle scommesse virtuali online e tutto ciò che serve sapere per giocare con consapevolezza.
- L’orario di accettazione del gioco virtuale è ben definito e va dalle 7:00 del mattino alle 3:00 del mattino seguente. Al di fuori di questa fascia oraria, che di fatto chiude la raccolta delle giocate solo per 4 ore notturne, piazzare scommesse virtuali è impossibile;
- considerati tutti gli sport virtuali presenti sulla piattaforma gioco, il palinsesto quotidiano può offrire fino a un massimo di 3.000 avvenimenti simulati;
- i limiti di scommessa virtuale sono così definiti: la scommessa minima per ticket è di 1 euro, la scommessa massima per ticket è di 1.000 euro (stessa cifra massima per ticket identico ripetuto), la vincita massima per giocata singola è di 10.000 euro e la vincita massima per giocata sistemistica è di 50.000 euro;
- le scommesse virtuali sono a quota fissa e prevedono le seguenti categorie di gioco: singola (un esito su un solo evento virtuale), plurima (più esiti di uno stesso evento virtuale), multipla (riferita agli esiti di due o più eventi virtuali), scommessa sistemistica (diverse combinazioni possibili di pronostici);
- come le scommesse su sport reali, le scommesse virtuali ammettono sistemi in singola, verticali e doppie integrali;
- il numero massimo di esiti giocabili a sistema è pari a 100, il numero massimo di avvenimenti combinabili è uguale a 10 e il numero massimo di combinazioni sviluppabili è pari a 512 (inoltre, non si possono combinare eventi virtuali di sport differenti);
- i risultati degli eventi virtuali sono predeterminati dal software RNG o Random Number Generator prima che l’evento abbia inizio;
- in virtù del fatto che le quote scommesse virtuali sono fisse e stabilite prima dello streaming evento (l’inizio della sfida), la modalità scommessa virtuale live non esiste;
- la piattaforma gioco dell’operatore può offrire eventi che si svolgono in simultanea, per esempio un evento di calcio virtuale e una corsa di cavalli possono avere lo stesso orario d’inizio;
- il palinsesto scommesse virtuali può essere condiviso da diversi operatori, ciò significa che passando da un bookmker e l’altro si possono trovare gli stessi eventi virtuali;
- il rimborso scommessa virtuale scatta ogni volta che si verifichi un grave malfunzionamento del sistema di gioco.
Queste sono le prescrizioni fondamentali contenute nel regolamento scommesse virtuali introdotto nel 2013 e nella successiva modifica del 2016. Va da sé che l’ADM si riserva il diritto di apportare cambiamenti ogniqualvolta dovessero rivelarsi necessari.
